Paganini non ripete è una storia di liutai, di persone capaci dall’interno di un carcere di trovare riscatto,
lo stesso riscatto che loro concedono al legno grezzo trasformandolo in uno strumento unico e speciale.
Il violino è la loro libertà, è la voce di persone che, pur vivendo in uno stato di costrizione,
sono capaci di infondere nel mondo una sublime bellezza.